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Un Palazzo fra passato e presente

Il cuore pulsante dell'Antica Roma

Immerso nel cuore nevralgico della Città Eterna, dove gli eleganti edifici signorili si intrecciano all’essenza più pura della storia romana, Palazzo delle Pietre vanta una posizione strategica per scoprire i famosi luoghi e i monumenti di Roma. A pochi passi da via delle Coppelle si apre, infatti, piazza della Rotonda dove si erge maestoso uno dei simboli della città, il Pantheon che con la sua dominante architettura affonda le radici nella  storia.  Altrettanto vicina a questa splendida dimora si trova anche la celebre piazza Navona, con i suoi palazzi signorili e, ancora, la Fontana di Trevi, dallo scorcio mozzafiato che si apre tra le vie strette del centro storico. Non manca la vicinanza alle vie dello shopping più esclusivo con le sue boutique, da via Monferrato a via Condotti, da piazza di Spagna a via del Babuino. Un’atmosfera vibrante che alterna alle suggestioni della Dolce Vita italiana la contemporaneità di una città in continua trasformazione.

Il Pantheon
Massima espressione della gloria romana, il Pantheon, con la sua maestosa architettura, risale al 125 d.C. quando venne edificato per volere dell’imperatore Adriano. Si tratta dell’edificio della Roma Imperiale meglio conservato perché trasformato in una chiesa; nel 1870 fu restaurato e dichiarato sacrario dei Re d’Italia.
Piazza Navona
Gioiello dell’epoca barocca, piazza Navona si svela come un affascinante complesso urbanistico. Delimitata dagli edifici che sorsero sui resti dello Stadio Diocleziano, la piazza ospita tre celebri fontane del Moro, dei Quattro Fiumi e del Nettuno. Al centro svetta l'imponente fontana dei Quattro Fiumi, opera di Gian Lorenzo Bernini.
Fontana di Trevi
Mostra terminale dell'antico Acquedotto Vergine, la Fontana di Trevi è un capolavoro monumentale ove le cascate di acqua si fondono con le sculture di marmo. Fu realizzata nel secolo XVIII per volontà di Papa Clemente XII su progetto dell'architetto Nicola Salvi; sull’origine del nome della fontana esistono due ipotesi: il toponimo regio Trivii, dovuto alla confluenza delle tre vie nella piazza antistante oppure il triplice sbocco dell'acqua nella vasca.
Campo de’ Fiori
La suggestiva piazza di Campo de'Fiori racconta la Roma più autentica, con i suoi palazzi signorili e il tradizionale mercato dall'atmosfera vivace. Unica piazza monumentale del centro storico priva di chiesa, deve il suo nome a un rigoglioso campo fiorito che qui, fino al Quattrocento, ospitava gli animali.